Altra domenica amara per il Cenaia che torna da San Giovanni Val D’arno con un’altra sconfitta che, visto quanto costruito in campo, lascia molto amaro in bocca.
Il 4-3-1-2 schierato da mister Dal Bo, in panchina vista l’assenza forzata di mister Iacobelli, che a causa di un problema nel tesseramento ha potuto guidare solo dalla tribuna, ha messo in luce buoni fraseggi e buona tenuta di campo, sia fisica che tecnica .
La Sangiovannese infatti non ha mai creato nei 90 minuti grossi problemi alla retroguardia arancioverde, escluso l’azione del goal che ha portato i locali in vantaggio dopo pochi minuti.
Nel secondo tempo sugli sviluppi di un calcio d’angolo va a segno Sanyang per il momentaneo pareggio, ma il guardalinee annulla per fuorigioco che sembra non esserci (vedere le immagini a riprova). Non commentiamo l’ennesima valutazione della terna perché lascia il tempo che trova, e non vogliamo avere alibi. Piuttosto usciamo da San Giovanni Val d’Arno consapevoli che con il lavoro, la determinazione e l’innesto di alcune nuove pedine l’obiettivo salvezza può essere alla portata, visto i valori in campo riscontrati sino ad oggi.
Abbiamo perso un’altra battaglia, ma la guerra è ancora lunga da combattere.
Tutti insieme, forza Cenaia