Altra trasferta in Valdarno per i nostri ragazzi, chiamati a riscattarsi dalla brutta figura di Domenica scorsa contro il Trestina. Scenderemo in campo contro la Sangiovannese in quel di San Giovanni Valdarno allo Stadio Comunale Giovanni Fedini.
Società dal recente passato glorioso, che milita in serie D dal lontano 2014, dopo avervi partecipato, in passato, dal 1993 al 2000, anno in cui fu promossa in serie C2 nella quale si conferma sino al 2004, riuscendo a piazzarsi al secondo posto ed a salire in serie C1, rimanendoci per 4 stagioni sino al 2008
La Sangiovannese occupa attualmente la quindicesima posizione, con 9 punti, frutto di 2 vittorie, 3 pareggi e 8 sconfitte, con 7 gol segnati e 18 subiti. Da segnalare che 8 dei 9 punti i biancazzurri agli ordini di Athos Rigucci li hanno conquistati in casa, andando a pareggiare sull’ostico campo del Grosseto per completare quanto accumulato in classifica.
Bisognerà quindi prestare molta attenzione contro una squadra che in casa subisce pochi gol. Sarò necessaria tutta la concentrazione possibile, elemento che nelle ultime partite spesso abbiamo lasciato negli spogliatoi.
Mister Iacobelli è l’ex di turno, avendo collezionato sulla panchina biancazzurra ben 100 presenze tra il 2017 ed il 2022, dovrà subito dare una sferzata alla nostra squadra, che manca di esperienza è vero, ma che nelle ultime uscite ha peccato anche di determinazione oltre a non riuscire a tenere alta la concentrazione, come già detto.
Rientrerà dalla squalifica capitan Signorini e vedremo se il nuovo mister scenderà in campo con 4-3-1-2 a lui caro o se deciderà di partire più abbottonato, dovendo fare anche necessità virtù, conseguentemente al fatto che Manfredi, anche se tornato a disposizione, non ha ancora ripreso a pieno dall’infortunio che lo ha tenuto fermo per oltre 20 giorni.
Il mister avrà a disposizione anche i nuovi arrivati Tognocchi, una mezzala del 2004 proveniente dalla Carrarese ed il difensore Scuderi proveniente dalla serie D siciliana.
Il nuovo allenatore ed il suo vice Manolo Dal Bo hanno avuto solamente tre giorni a disposizione per valutare la squadra e provare a trasmettere le loro idee, abbiamo avuto l’impressione che tutti i giocatori si siano messi a completa disposizione con la volontà di seguire le nuove indicazioni.
Ad oggi la classifica è impietosa, però abbiamo la consapevolezza di poter dire la nostra. Serve una svolta mentale che ci faccia scendere in campo con cattiveria e determinazione. Vediamo di partire da domani.